La fresatura del legno con fresatrice verticale: Tecniche, Strumenti e Consigli Pratici

La fresatura del legno con fresatrice verticale: Tecniche, Strumenti e Consigli Pratici

La fresatura del legno è un mix tra tecnica ed arte utilizzata nella creazione di mobili e progetti di falegnameria. Grazie all’uso della fresatrice verticale, gli artigiani del legno possono infatti realizzare scanalature, incastri, sagomature e rifiniture complesse con precisione millimetrica.

In questo articolo esploreremo le tecniche principali e come sfruttare al meglio questo versatile strumento.  

1. Cos'è la fresatrice verticale?

La fresatrice verticale è uno strumento elettrico dotato di un mandrino rotante, dove si possono montare diversi tipi di frese. La macchina permette di eseguire tagli precisi su superfici piane e curve, dando all’operatore il controllo totale sulla profondità e la forma della lavorazione. Ne esistono di vari modelli, dimensioni e potenza elettrica in base alla difficoltà delle lavorazioni da effettuare.

Parleremo più in dettaglio delle differenti tipologie e modelli di elettrofresatrici in un articolo separato a breve disponibile.

2. Fresatrice verticale: Consigli di utilizzo

Per ottenere risultati ottimali nella fresatura del legno, è fondamentale regolare correttamente la velocità di rotazione in base al tipo di legno e alla fresa utilizzata. Fresare il legno ad una velocità troppo alta può bruciarlo, mentre una troppo bassa può causare scheggiature. Utilizzare più passate leggere invece di un unico taglio profondo garantisce una finitura più pulita.
Anche la sicurezza è importante quando si utilizza una fresatrice verticale. Indossare occhiali protettivi, mascherina antipolvere e guanti antitaglio è essenziale per proteggere gli occhi e le mani dalle schegge e dalla polvere di legno. Inoltre, è consigliabile utilizzare sempre una guida parallela o una dima per mantenere la fresa stabile e precisa.
Le applicazioni della fresatrice verticale sono infinite. Dalla creazione di bordi raffinati su tavole o pannelli, alla realizzazione di incastri a coda di rondine per giunti robusti, fino a complessi intagli decorativi. Ogni progetto richiede una fresa specifica, come quelle dritte per le scanalature o sagomate per bordature più eleganti.
Andiamo a vederle più in dettaglio.

 

 

3. Le tipologie di frese utilizzate nella fresatura del legno

 
Le frese che vengono montate nella fresatrice verticale per lavorare il legno si dividono principalmente in 3 categorie:
3.1 Frese per spianare il legno
3.2 Frese dritte per legno
3.3 Frese sagomate per legno

 

3.1 Frese per spianare il legno

Le frese per spianare, note anche come frese da piallatura, sono utensili con una geometria ampia e piatta, ideale per rimuovere grandi quantità di materiale in poco tempo. Sono perfette per creare superfici piane su tavole o pannelli irregolari e per la preparazione del legno grezzo prima delle lavorazioni finali.

3.1.1 Tipi di frese per spianare

Esistono diverse tipologie di frese per spianare, che differiscono per diametro, numero di taglienti e materiali utilizzati per la costruzione. Le varianti più comuni delle frese per spianare il legno presentano 3 taglienti - che offrono un’eccellente capacità di rimozione del materiale e garantiscono una superficie più liscia rispetto alle frese con meno taglienti - realizzati in carburo di tungsteno o "metallo duro" - materiale estremamente resistente all’usura che permette alle lame di durare più a lungo, soprattutto quando vengono utilizzate su legni duri o compositi. Inoltre, alcune frese per piallare il legno sono dotate di un cuscinetto che consente di seguire una guida o una dima, garantendo una spianatura uniforme su tutta la superficie.

 

 3.1.2 Principali applicazioni delle frese per spianare

  • Spianatura di tavole grezze: Quando una tavola presenta irregolarità superficiali o è leggermente deformata, la fresa per spianare permette di rimuovere queste imperfezioni, creando una superficie perfettamente piana e pronta per ulteriori lavorazioni.
  • Lavorazioni su piani di grandi dimensioni: Se stai realizzando un piano per un tavolo o un banco da lavoro, la fresa per spianare ti permette di ottenere una superficie omogenea su tutta l’area, eliminando differenze di altezza e irregolarità nel legno.
  • Rimozione di vecchie finiture o colle: Le frese per spianare sono ottime per ripulire vecchi pannelli di legno, rimuovendo vernici o strati di colla solidificata, preparando così il legno per una nuova finitura.


 3.1.3 Consigli per l'uso delle frese per spianare

Per ottenere una superficie liscia e uniforme, è importante regolare la profondità del taglio in modo graduale. È consigliabile fare più passate leggere piuttosto che rimuovere troppo materiale in un solo passaggio. Inoltre, utilizza una guida per mantenere la fresatrice stabile e lavorare in sicurezza, soprattutto su pezzi di grandi dimensioni.
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3.1.4 Conclusioni sulle frese per spianare

Le frese per spianare semplificano la preparazione del legno per le lavorazioni di finitura successive, eliminando irregolarità e creando superfici uniformi. Che tu stia lavorando su un grande pannello o preparando una tavola per la finitura, queste frese ti aiuteranno a ottenere un risultato perfettamente liscio. Prova a sperimentare diverse frese e tecniche per ottimizzare la tua lavorazione!
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3.2 Frese dritte per legno

Le frese dritte sono utensili progettati per eseguire tagli precisi su superfici piane. La loro forma semplice, ma efficiente, le rende ideali per una vasta gamma di applicazioni nella falegnameria, dalle scanalature per giunti fino alla creazione di incastri e scanalature decorative.
 

3.2.1 Principali applicazioni delle frese dritte

  • Scanalature: utilizzando una fresa dritta, puoi realizzare scanalature precise su pannelli di legno, che possono essere utilizzate per accogliere ripiani, pannelli posteriori o per inserire inserti decorativi.
  • Incastri: le frese dritte sono ideali per realizzare mortase (cavità rettangolari) che possono essere abbinate a tenoni per creare giunti robusti e invisibili, essenziali nella costruzione di mobili.
  • Rifilatura: grazie alla loro precisione, le frese dritte possono essere usate per rifilare il bordo di pannelli o tagli sagomati, ottenendo una finitura regolare e uniforme, pronta per ulteriori lavorazioni o per l’applicazione di bordature.

  

3.2.2 Tipologie di frese dritte

Nella scelta delle frese a taglienti dritti per la lavorazione del legno si prediligono due tipologie principali:

  • Frese dritte a due taglienti per canali: Offrono un taglio più netto e preciso, particolarmente indicate per legni duri e lavorazioni che richiedono una superficie liscia.
  • Frese dritte con cuscinetto guida (per rifilare): Utilizzate principalmente per rifilare o sagomare, queste frese includono un cuscinetto che funge da guida su una superficie, permettendo un taglio uniforme senza bisogno di una dima o una guida parallela.

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    3.2.3 Conclusioni sulle frese dritte per legno

    Le frese dritte sono uno strumento essenziale per chiunque lavori il legno con una fresatrice verticale. Grazie alla loro versatilità, sono in grado di soddisfare le esigenze di vari progetti, dai più semplici ai più complessi. Sperimenta con diverse dimensioni e materiali per ottenere il massimo dai tuoi progetti di falegnameria! 

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    3.3 Frese sagomate per legno

    Le frese sagomate sono utensili progettati per conferire al legno un profilo decorativo. A differenza delle frese dritte, queste frese hanno forme elaborate come curve, angoli e profili arrotondati che permettono di creare cornici, rifiniture di mobili e dettagli artistici con grande precisione.

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    3.3.1 Tipologie di frese sagomate

    In base alla geometria ed alla lavorazione da eseguire le frese sagomate per legno vengono divise in diverse tipologie. Di seguito presentiamo le principali:
    • Frese a raggio concavo: utilizzata per arrotondare gli spigoli e creare bordi lisci e curvi, spesso utilizzati per rifinire mobili o piani di lavoro
    • Frese a raggio convesso: crea un profilo concavo, perfetto per lavorazioni più decorative come cornici o battiscopa.
    • Frese a coda di rondine: essenziale per realizzare giunzioni ad incastro a coda di rondine, una delle tecniche più forti e decorative nella falegnameria
    • Frese per smussare: utilizzata per smussare angoli a diversi gradi di inclinazione
    • Frese per modanature: spesso impiegata per realizzare bordature decorative sui mobili classici, dona al legno un aspetto sofisticato e finemente lavorato.

     La scelta della fresa sagomata dipende dal tipo di lavoro che desideri eseguire. Per i bordi arrotondati su legni duri come il rovere, una fresa a raggio concavo con diametro ridotto può essere ideale, mentre per dettagli più complessi su legni teneri è preferibile una fresa per modanature di grande diametro. Considera sempre la velocità di taglio e la resistenza del legno per ottenere il miglior risultato.

    3.3.2 Conclusioni sulle frese per legno sagomante

    Le frese sagomate offrono infinite possibilità per personalizzare e arricchire i tuoi progetti di falegnameria. Con una buona conoscenza delle diverse tipologie e degli effetti che possono creare, puoi dare al legno un tocco unico e professionale, rendendo ogni creazione davvero speciale.

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